Sempre più spesso viene utilizzato sapone disinfettante, gel igienizzante, sapone e salviette antibatteriche e disinfettanti per oggetti, superfici ed igiene della persona. Se ne sente un gran parlare e si acquistano sempre più prodotti destinati a questo uso. La vera domanda però è: “funzionano veramente?”. Come sempre la risposta è, dipende. Dipende dalla situazione e da quali prodotti vengono utilizzati. Non tutti i prodotti sono efficaci e in molti casi è sufficiente lavarsi bene le mani con acqua e sapone per ottenere un risultato migliore.
Acqua e sapone il miglior disinfettante esistente
Acqua e sapone sono ancora oggi considerati il migliore disinfettante possibile. Lavarsi le mani ogni volta che è possibile e nel modo corretto, con acqua calda e sapone, è il miglior mezzo di protezione possibile. Ci troviamo spesso in situazioni in cui è possibile lavarsi le mani: a casa, a scuola, al ristornate, in ufficio, ecc… é buona abitudine quindi che, tutte le volte che è possibile, si proceda ad una corretta pulizia con acqua e sapone.
Quando l’acqua non è disponibile
Non sempre però abbiamo la possibilità di lavarci le mani con acqua e sapone. Ecco allora che subentra la necessità di usare un disinfettante. Bene, ma l’importante è che abbia una base alcolica perché sia veramente efficace. É importante poi sapere che il disinfettante deve essere utilizzato su mani asciutte, altrimenti è inefficace. La base alcolica poi, serve ad agire direttamente sulla vitalità dei microbi, uccidendone una buona quantità. c’è da tenere conto però che non tutte le formule hanno la stessa composizione (gel, liquido o schiuma). Maggiore la concentrazione di alcol, maggiore sarà l’efficacia. L’OMS indica nei gel i prodotti con la minore efficacia disinfettante.
Sulle etichette dei vari prodotti è possibile trovare varie denominazioni dell’alcol contenuto nel prodotto disinfettante:
- alcool denat
- isopropanolo
- etanolo
- 1-propanolo
Ma come sempre quello che fa la differenza è la sua concentrazione che conta. Questa risulta essere efficace solo se è compresa tra il 60% e il 95%.
La percentuale che fa la differenza
Abbiamo quindi visto che la differenza di efficacia di un prodotto è dettata dalla percentuale di alcol che contiene. I prodotti classificati come “cosmetici”, come il comune sapone, non riportano in etichetta la percentuale di alcol contenuto. Altri invece vengono classificati come presidi medici-chirurgici, che a differenza dei primi, indicano in etichetta la percentuale di alcol che contengono.
La percentuale di alcol abbiamo visto che deve essere compresa tra il 60% e il 95. Quindi non deve essere necessariamente al 95%. Questo perché non è detto che sia meno efficace rispetto ad un gel igienizzante che ne contenga una inferiore. Ad esempio l’OMS, nelle sue indicazioni sulla produzione di gel a base alcolica, suggerisce una soluzione a base di etanolo all’80% o a base di isopropanolo al 75%.
L’alcol contenuto nel prodotto disinfettante aiuta ad eliminare la maggior parte dei batteri, virus e funghi. Non li elimina tutti però. Inoltre sono inefficaci per pulire le mani sporche o per eliminare sostanze chimiche. In questi casi torna necessario lavarsi le mani con acqua e sapone. Anzi! Un uso improprio o esagerato di questi prodotti la dove non ve ne sia una reale necessità, rischia di causare l’effetto contrario. Vale a dire di aumentare la resistenza dei batteri a queste sostanze.
Secchezza dell’epidermide e resistenza dei batteri
Lavarsi di continuo le mani con acqua e sapone o, utilizzare gel disinfettante, porta poi ad una secchezza dell’epidermide e può dare vita ad irritazioni. É il caso dei saponi antibatterici ad esempio. Un uso prolungato porta a secchezza acuta della pelle e soprattutto è stato scientificamente provato che, in condizioni di vita normale, non è necessario utilizzare questi prodotti. Basta, come sempre, lavarsi le mani con acqua e sapone. Come detto prima, un uso prolungato porterebbe poi i batteri a sviluppare una resistenza superiore a questo genere di prodotto.
Invito al buon senso
Concludendo si può dire che in condizioni di vita normale, basta usare il buon senso e i normali criteri di base di igiene personale e lavarsi spesso (ma senza esagerare) le mani con acqua e sapone. L’importante è penQuando non è possibile ricorrere al lavaggio standard, allora è possibile utilizzare un disinfettante a basa alcolica per eliminare la maggior parte dei batteri, dei virus e dei funghi. L