Casa Pound o CPI è un movimento sociale, nato nel 2003

Nel corso degli anni ha assunto la veste di Partito politico di estrema destra, malgrado i leader del movimento abbiano più volte dichiarato di non riconoscersi nelle tradizionali definizioni di Destra e sinistra.

Per comprenderne gli intenti, proviamo ripercorrerne la genesi e la storia in questa guida ed approfondimento.

Casa Pound: alla scoperta delle origini del partito politico di estrema destra

La nascita di Casa Pound coincide con l’occupazione abusiva a scopo abitativo di un immobile, promossa da un gruppo giovanile.

Era il 26 dicembre 2003 quando in Via Napoleone III a Roma nasceva il primo centro sociale di ispirazione fascista.

Si trattava di un ex palazzo governativo, divenuto in seguito la sede ufficiale di Casa Pound Italia.

L’occupazione portò al risultato auspicato dagli “occupanti” di Casa Pound: nello stabile vivevano ben 23 famiglie, per un totale di 82 persone.

Il successo di tale prima azione, indusse a proseguire con le occupazioni abusive anche nel biennio successivo .

Più di una volta si rese necessaria la mobilitazione delle autorità, per procedere allo sgombero forzato.

Il fenomeno delle occupazioni abusive e degli sgomberi, fornì la prima visibilità mediatica a Casa Pound Italia. Era il 2004 quando diversi membri del movimento intervennero con interviste e testimonianze all’interno di importanti trasmissioni televisive quali Matrix, Lucignolo e Le Invasioni Barbariche.

Casa Pound Italia: gli anni decisivi

Il 2006 è l’anno decisivo.

L’inizio dell’anno segna l’ingresso di Casa Pound nel partito di destra Movimento Sociale – Fiamma Tricolore, venendosi a configurare nel tempo come “frangia attiva” dello stesso.

Tale militanza è caratterizzata da una lunga serie di azioni dimostrative.

La più eclatante resta l’assalto alla “bolla” in plastica di Ponte Milvio nel 2008, che ospitava tre aspiranti concorrenti del programma televisivo Grande Fratello, al grido di “la casa non è un gioco”.

Sempre nel 2008, per protestare contro la mancata istituzione di un congresso nazionale del Movimento Sociale, Casa Pound occupò persino la sede romana del partito.

Di conseguenza venne espulso dal partito stesso.

Cinque anni dopo la prima occupazione, nel giugno del 2008, da movimento spontaneo, qual era inizialmente, Casa Pound si costituisce come associazione di promozione sociale

Assunze la denominazione di CasaPound Italia – CPI, che conserva attualmente.

Con la definizione di associazione di promozione sociale, si connota un movimento di aggregazione che opera senza finalità di lucro, per promuovere attività di utilità sociale a beneficio dei propri associati, o comunque di terzi soggetti.

Casa Pound Italia: da associazione a Partito Politico di estrema Destra

Assumendo l’identità di associazione, Casa Pound getta le basi per intraprendere i primi passi del suo percorso politico.

Questo percorso lo porterà a trasformarsi da piccola realtà capitolina in entità legata alla destra radicale, su tutto il territorio nazionale.

Nel 2009, i militanti di Casa Pound si distinguono per gli aiuti portati alle popolazioni delle zone colpite dal terremoto in Abruzzo, ricevendo attestati di apprezzamento direttamente dalla protezione civile.

Tale esperienza portò alla partecipazione attiva in ulteriori situazioni di emergenza anche nel 2010, nonché alla costituzione de La Salamandra, un’associazione di protezione civile direttamente legata al movimento, che si distinse per l’azione svolta in occasione del terremoto in Emilia del 2012.

In occasione delle Elezioni Amministrative 2011, per la prima volta, Casa Pound presenta candidati alle elezioni, all’interno di liste civiche o di centro-destra, riuscendo anche a far eleggere alcuni suoi rappresentanti.

Dal 2013 l’ulteriore “avanzata” del Partito di estrema Destra, presentandosi come lista autonoma alle elezioni, sia nazionali che amministrative.

Il sostegno portato a Mario Borghezio nella circoscrizione Italia Centrale, in occasione delle Elezioni Europee 2014, sancisce l’inizio della collaborazione tra Casa Pound e la Lega.

Come conseguenza di ciò, lo stesso Borghezio interverrà più volte alle manifestazioni capitoline del movimento, contro l’immigrazione ed il degrado delle periferie.

Lo stesso attuale ministro dell’Interno, Matteo Salvini, nel 2014 ebbe occasione di visitare la sede di Casa Pound di Via Napoleone III e di incontrare personalmente i dirigenti del movimento.

Casa Pound: l’attivismo politico ed il Programma ufficiale

A differenza di tutti gli altri partiti e movimenti italiani di destra, Casa Pound si è espressa più volte a favore del riconoscimento delle unioni civili tra gli omosessuali.

Si è sempre dichiarata invece contraria invece ad altre tematiche “scottanti” quali il matrimonio e le adozioni.

L’attivismo politico ha portato Casa Pound a sviluppare, recentemente, anche delle proprie proposte di legge.

Tra le quali spicca quella che prevede l’istituzione di un Mutuo Sociale, che consenta alle famiglie di accedere ad un mutuo non erogato dalle banche, quindi privo di tassi di interesse, per l’acquisto di case popolari.

Il programma ufficiale del movimento prevede una serie di misure quali:

  • controllo pubblico del sistema bancario e monetario
  • abolizione delle leggi sul precariato
  • blocco dell’immigrazione

tutte di matrice neofascista, che hanno portato gli analisti più critici a “bollare” Casa Pound come movimento populista che cavalca il malumore generale, scaturito in seguito alla crisi economica del 2009.